il rinascimento fu un epoca in cui si tendeva a rendere reali i propri ideali.
inoltre, si marcò la separazione fra le varie classi sociali.
un cortigiano poteva salire in politica e trattare con i sovrani, insomma: fare l'uomo di corte.
in questo periodo, si formò l'idea di corte, cioè un ambiente dove tutti sono alla pari e dove ci si diverte (magari alla sera) proprio come una famiglia.
si scherzava fra donne e uomini, si stava insieme e senza esagerare si riusciva a controllarsi.
il femminile del cortigiano è la cortigiana, che il quel periodo assumeva il significato di "prostituta".
infatti la corte in realtà non fu mai come si pensava, dunque nelle corti c'era ingiustizia e prostituzione.
in questo periodo c'è anche la convinzione che quando si è assieme è necessario avere un rispetto reciproco e perciò vanno fissate delle regole.
nel '500 il formalismo è molto più accentuato rispetto oggigiorno: non bisogna essere eccentrici, ma vestirsi e seguire le maniere che adoperano tutti.