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 [storia] Austria, Prussia, Russia e guerra dei sette anni.

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MessaggioTitolo: [storia] Austria, Prussia, Russia e guerra dei sette anni.   [storia] Austria, Prussia, Russia e guerra dei sette anni. Icon_minitime20/10/2011, 2:50 pm

La guerra dei 7 anni si concluderà con la vittoria della prussia e anche dell'inghilterra che avrà il predominio sui mari.
Austria, russia e prussia (tre potenze che si fanno avanti).

Gli asburgo dominavano l'austria da tanto tempo (dominio a partire dal 1200, 1270).
sicuramente la presenza degli asburgo rafforza quello che è il potere dell'austria che si estente anche nell'ungheria, boemia e slesia.
Grazie alla presenza asburgica l'austria porta avanti una politica espansionistica.
Il regno di prussia, è dato dall'unione della prussia con il brandeburgo.
In prussia abbiamo la presenza politica degli hoenzoller che fa la prussia una delle maggiori potenze militari (politica espansionistica e rafforzamento dell'esercito).
Con la russia, si distingue la famiglia romanov e della loro dinastia... domina in russia per tantissimo tempo (nel '900 una rivoluzione russa fece cadere lo zar e di conseguenza la caduta della dinastia).
Anche francia ed inghilterra diventeranno delle potenze coloniali che creeranno instabilità politica che sfociò nella guerra dei 7 anni.
Gli asburgo riescono grazie alla presenza di diverse culture e fedi religioso a realizzare una sorta di unità politica (eterogeneo agglomerato di stati).
Il potere era nelle mani degli asburgo ma dei nobili fedeli alla corona riuscirono a realizzare riforme e disposizioni degli asburgo.
Unica fede cattolica che determinò l'unità del paese, di popoli che erano comunque diversi, vari ed eterogenei.
Modernizzazione economica austriaca: l'austria ebbe un prestigio politico e militare, carlo VI diede il via ad un attività commerciale (l'austria non navigava nell'oro a causa della guerra), dal punto di vista economico non eccelleva, quindi poche entrate e tante uscite.
Per cercare di migliorare la situazione, carlo VI realizzò un importante attività commerciale per migliorare la situazione economica del paese.
Giunse alla pragmatica (cose politiche dello stato) sanzione, disposizione di legge che permise alle donne di salire al trono (nel 1700), così gli asburgo continuavano ad avere il potere.
Per realizzare quest'editto era necessaria anche l'approvazione.
Carlo VI, approvata la pragmatica sanzione, fece delle promesse e delle concessioni per avere gli acconsentimenti degli altri paesi.
Nuovo editto: data la possibilità ad una donna di avere la reggenza, il trono.
Dinastia dei romanov: la russia era arretrata, con i servi della gleba.
C'era un differenza abissale fra i nobili e i servi.
Dal 1700 al 1900 un potere abbastanza lungo, molto dispotico: organizzazione statale molto acentrata nelle mani di pietro I, il grande, il quale governò in maniera dispotica e assoluta, limitando l'azione ecclesiastica.
Il suo potere non poteva essere limitato nè dalla duma, nè dalla chiesa ortodossa.
I nobili e la chiesa quindi non potevano avere alcun potere politico.
La polizia reprimeva ogni forma di dissenso e di opposizione.
Con pietro I, si occidentalizzò il paese, rendendolo moderno, alla pari degli altri ambienti europei.
Sviluppa l'istruzione, la ricerca scientifica e culturale e migliorò l'azione burocratica.
Pietroburgo diventò la capitale (una finestra aperta su tutta l'europa).
Guglielmo I, accoglieva i protestanti francesi, contribuiva ad uno sviluppo economico del paese.
In prussia ci fu la presenza di un esercito ben addestrato, guglielmo I, nominato re saggente. (pag. 38, paragrafo 2)
si vuole garantire un periodo di pace e di equilibrio fra i paesi per garantire una pace duratura.
Nessun grande stato poteva avere una posizione egemonica, cioè un potere eccessivo.
Bisognava quindi formulare degli accordi, per proteggersi reciprocamente nel caso ci fosse uno stato più prepotente.
Era necessario sviluppare tutta una diplomazia di accordo, perciò gli stati erano sempre in contatto continuo, nel tentativo di mantenere questo equilibrio.
Ci furono delle conseguenze: da un lato ci fu una mescolanza di popoli e dall'altro migliorò la condizione di vita.
Questa situazione non durò tanto, perchè certi paesi volevano mantenere la pace mentre altri puntavano ad una politica espansionistica (pag. 50)
la prussia annette la slesia e la francia preoccupata guarda con timore sia la prussia che l'inghilterra.
La guerra dei 7 anni, ebbe come protagonista la prussia che ebbe alcune sconfitte, ma riuscì con tenacia a riprendere il potere.
Si concluse con la vittoria della prussia e l'inghilterra ebbe il primato coloniale.
Da qua iniziò l'illuminismo e il dispotismo illuminato.
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